Il nuovo allarme di Visco sulla crisi economica: “La guerra in Ucraina ha messo a repentaglio l’assetto economico e finanziario”.
ROMA – Nuovo allarme di Ignazio Visco sulla crisi economica. Il governatore della Banca d’Italia a margine di un evento ha ricordato come “la guerra in Ucraina sta mettendo a repentaglio l’assetto economico e finanziario internazionale, l’integrazione dei mercati e la stessa cooperazione multilaterale che ne costituivano due fondamentali pilatri sono oggi più incerti. Persino la pace nel nostro continente rischia di essere compromessa“.
“Il quadro è diventato ancora più complesso e nebuloso – ha aggiunto l’economista citato da La Repubblica – e per questo motivo sono molto complicate da prevedere le conseguenze economiche, politiche e sociali”.
Visco: “Per limitare i danni serve un coordinamento internazionale rilevante”
Lo stesso governatore di Bankitalia ha sottolineato come nei prossimi mesi ci sarà “un deterioramento del quadro economico capace di rallentare i progressi degli ultimi dieci anni. Per limitare i danni serve un coordinamento internazionale rilevante“.
“Nell’attesa – ha aggiunto Visco – oltre 100 milioni di persone ritorneranno in stato di povertà estrema e a pagare un prezzo sono anche i giovani“.
Il governatore Bankitalia: “Transizione green più ardua”
Il governatore di Bankitalia in questo suo intervento ha sottolineato come “l’attenzione si sta spostando sui temi come la sicurezza energetica, la fornitura di gas, la diversificazione delle fonti di energie, le materie prime e queste sono nuove sfide che si vanno a sovrapporre alla transizione green rendendola più ardua“.
Una situazione, quindi, completamente differente da quella pronosticata in passato e per questo motivo ci aspettiamo un quadro completamente diverso nei prossimi mesi.